tag:blogger.com,1999:blog-1766797858609710366.post3777931669249841203..comments2024-02-21T15:19:50.270+01:00Comments on Fiabe in Analisi (dentro la fiaba): Fate e SerpentiMarcella Andreinihttp://www.blogger.com/profile/17082738190376622102noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-1766797858609710366.post-20973048312571375732013-07-01T14:36:37.165+02:002013-07-01T14:36:37.165+02:00Grazie davvero! L'aspetto etimologico rivela s...Grazie davvero! L'aspetto etimologico rivela spesso il significato che con il tempo è andato perduto, insomma non potrei vivere senza dizionario etimologico!! Il serpente, inoltre, risulta un simbolo anche positivo (e anche qui il tempo ha un po' distrutto la "fama" di questo animale).Marcella Andreinihttps://www.blogger.com/profile/17082738190376622102noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1766797858609710366.post-68169461997128907312013-07-01T14:13:11.680+02:002013-07-01T14:13:11.680+02:00Ottimo articolo! Hai fatto un excursus etimologico...Ottimo articolo! Hai fatto un excursus etimologico secondo me molto valido, e attraverso quello hai messo in luce le caratteristiche molto sfaccettate delle fate nelle diverse leggende. Molto belle poi entrambe le storie, soprattutto la prima. Francamente non avevo mai pensato al collegamento con il serpente, ma devo dire che corrisponde appieno, perlomeno per quei tratti che hai evidenziato tu. Devo dare anche ragione ad Alma: oggi le fate hanno perso tutto il fascino della loro ambiguità. Basti pensare alle fiabe irlandesi, o allo stesso Perrault: creaturine pericolose e capricciose, molto simili a spiritelli, che sapevano anche rapire bambini e fare impazzire sventurati contadini! Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1766797858609710366.post-51379685177977018342013-06-16T19:31:46.680+02:002013-06-16T19:31:46.680+02:00Purtroppo la concezione delle fate in epoca odiern...Purtroppo la concezione delle fate in epoca odierna è soltanto di una creatura al limite della mielosità più totale in contrapposizione alle streghe che invece sono cattive e crudeli.<br />Una considerazione più che sbagliata: innanzitutto la strega è come una sacerdotessa della natura e non esiste magia bianca o nera o almeno totalmente. La fata è uno spirito della natura e si sa che la natura non è mai completamente buona o cattiva. Anche quando si tratta di calamità, spesso succede perché vengono a sconvolgere lo status quo.<br />Inoltre con le fate bisogna fare attenzione e rispondono con generosità alla gentilezza e con malevolenza alla superbia.<br />e a proposito dei serpenti: http://it.wikipedia.org/wiki/Dea_dei_serpentiAlmaCattleyahttps://www.blogger.com/profile/16991976947098109599noreply@blogger.com